Finocchio selvatico
Habitat: località ben esposte, aride e secche, del Mediterraneo. Giardini e orti.
Parte utilizzata: il frutto
Proprietà: stimolante e digestivo (aerofagia, gonfiori intestinali)
Originario delle regioni mediterranee il finocchio selvatico è diffuso anche nelle zone temperate d’Italia. È una pianta spontanea, perenne, con foglie pennatosette e piccoli fiori gialli simili a ombrellini. La sua radice ha proprietà diuretiche. Sono almeno tre le specie più conosciute di finocchio: il finocchio selvatico, i cui semi essiccati costituiscono la parte utilizzabile a scopo medicinale; il finocchio dolce, usato in gastronomia per insaporire salse, verdure in salamoia e cotture di pesce; il finocchio volgare, coltivato come ortaggio e utilizzato in cucina. La pianta è ricca di un’essenza, l’anetolo, stimolante e digestivo, presente in modo più attivo nei semi. È efficace contro i disturbi della digestione, areofagie, nausee, gonfiori intestinali.